26/4/2018 1 Commento Naturopatia e Qigong![]() La Naturopatia è una materia che appartiene al grande mondo delle discipline bionaturali e che si prefigge di migliorare il livello della salute della persona stimolando le capacità di riequilibrio del sistema corpo – mente. Partendo da questa considerazione si può intuire meglio perché il Qigong debba far parte a tutti gli effetti del bagaglio nozionistico esperienziale del Naturopata. Questa antica arte terapeutica attuata attraverso il movimento viene utilizzata sin dai tempi più remoti nell’antica Cina per recuperare o migliorare il livello di salute dell’individuo. La malattia, in ottica di medicina tradizionale cinese, è sempre stata vista come il risultato di uno squilibrio energetico della persona. Ma cosa si intende per energia? Questa domanda è molto importante perché nel mondo delle discipline bionaturali ci si prefigge di lavorare con l’energia ed il Qigong, assieme al Taijiquan, è uno strumento attraverso il quale poter lavorare sulla propria energia. Il concetto di energia, denominato “QI” in medicina tradizionale cinese, non è un termine che esprime qualcosa di magico o di soprannaturale ma descrive il livello di vitalità dell’organismo dato dal livello di funzionamento dei vari organi e apparati del sistema. Avere una buona energia vuol dire pertanto seguire tutte quelle norme igienico comportamentali orientate a migliorare la salute: quello che in tempi moderni viene definito stile di vita. Lavorare con l’energia dell’altra persona, poterla aiutare e sostenere nel suo percorso di riequilibrio prevede necessariamente un lavoro su se stessi. Come è possibile infatti aiutare l’altro se prima non si aiuta se stessi? O per dirla in termini più legati alla filosofia orientale (yin -yang) come è possibile dare da un vuoto? Queste antiche discipline da sempre puntano l’attenzione su un corretto controllo posturale, su una libera e naturale respirazione e su una condizione di vuoto mentale che non vuol dire non pensare ma essere liberi da pregiudizi per poter meglio comprendere la situazione che ci si presenta. Fondamentale è armonizzare la mente – cuore, ovvero liberare l’operatore da ogni forma di condizionamento psico – emotivo nel massimo rispetto della persona che riceve il trattamento. Questo equivale a trovare un centro di stabilità funzionale ad una vita equilibrata, premessa indispensabile per essere dei buoni operatori. Lavorare nel settore della salute ci fa incontrare con ogni genere di persona ed è fondamentale imparare ad avere un proprio centro di stabilità psico – fisica. In definitiva questo vuol dire imparare ad avere il giusto distacco per riuscire a comprendere meglio il bisogno dell'altro.Questo aspetto è fondamentale perché spesso uno degli errori che viene fatto da moltissimi operatori è quello di farsi condizionare, durante la fase di trattamento, dai problemi che la persona porta con sé. Tutto questo porta l’operatore a farsi carico del problema anziché risolverlo con tutti i problemi del caso: ci si può letteralmente portare a casa lo squilibrio. Inoltre, lavorare sul proprio corpo e sulla propria mente attraverso il Qigong ci permette di sentire come i nostri muscoli e articolazioni possano essere bloccati e come attraverso l’attenzione ed il rilassamento sia possibile andare a sciogliere i medesimi blocchi. Lavorare con il proprio corpo ci permette di vivere delle sensazioni che diventano dei punti di riferimento attraverso cui aiutare il prossimo. È possibile da qui comprendere come certi dolori muscolari siano da attribuire ad un errato uso degli stessi o come sia importante gestire la propria postura durante un massaggio sia per trasmettere bene il nostro movimento che per preservare la nostra integrità strutturale e prevenire possibili dolori alla schiena ad esempio. Questi sono i motivi fondamentali per cui un buon Naturopata o operatore del benessere non può non conoscere e fare sua l’esperienza psico – motoria del Qigong. Dott. Francesco Corsi
1 Commento
20/4/2018 0 Commenti Allergie primaverili e naturopatia![]() E’ arrivata la Primavera, ma sono arrivate anche le allergie! Questo problema, negli ultimi venti anni, è aumentato in maniera esponenziale. Cerchiamo di comprendere meglio. Allergia deriva da due parole greche: allos che significa "diverso", ergon che significa "effetto". La combinazione lessicale fa riferimento alla reattività spontanea ed esagerata dell’organismo del soggetto allergico a particolari sostanze, che risultano invece innocue nell’80% della popolazione. Un'allergia è, quindi, una risposta eccessiva da parte del sistema immunitario ad un agente esterno; questa risposta deriva da una causa interna. La maggior parte delle reazioni allergiche si producono perché l'allergene o la sostanza davanti alla quale certi individui reagiscono, stimola la produzione di immunoglobulina E (IgE), un anticorpo che gli allergici sviluppano in maggiore quantità. A sua volta, l'IgE sensibilizza certe cellule della circolazione e dei tessuti, e quando l'allergene entra in contatto con l'organismo, le cellule in precedenza sensibilizzate, si rompono liberando, principalmente, istamina. Questa sostanza, molto tossica, è la responsabile delle reazioni infiammatorie acute che si producono tra i quindici e i venti minuti dopo l'inalazione o il contatto. Gli allergeni possono provocare una reazione allergica penetrando nell’organismo secondo diverse modalità:
I sintomi si sviluppano immediatamente dopo che si è stati esposti alle sostanze che provocano allergia e possono includere:
Fortunatamente, esistono anche diversi rimedi naturali per trattare l’allergia, alcuni che funzionano addirittura da antistaminico naturale. Il mondo della natura mette a nostra disposizione i cosiddetti adattogeni, chiamati così perché consentono di aumentare la resistenza e la capacità di adattamento dell'organismo agli agenti stressanti e alle condizioni sfavorevoli di qualunque origine, mediante una completa nutrizione cellulare, potendo così agire non sui sintomi ma sulle cause che possono dare origine a squilibri. Ricordiamo alcuni tra i più efficaci e importanti: ginkgo, rodiola, guaranà, eleuterococco. Anche un’alimentazione corretta durante l’allergia può fare la differenza, infatti, sempre più spesso invece le allergie ai pollini si associano a un'insofferenza verso determinati tipi di frutta o verdura. Una mela, ad esempio, può esser pericolosa per chi è allergico alla betulla e il melone invece per chi è sensibile alle graminacee. Queste allergie crociate possono essere talvolta arginate cuocendo il frutto. In Medicina tradizionale cinese (MTC) in caso di allergie sono due gli organi in condizione di carente equilibrio: Fegato e Polmone. L’allergia di tipo respiratorio-oculare, stagionale, è l’espressione di una debolezza dell’energia polmonare concomitante un eccesso dell’energia del Fegato. In primavera, per l’agopuntura, il Fegato si trova fisiologicamente al massimo della sua espressione funzionale mentre il Polmone, organo dell’autunno, è in un momento naturale di lieve fragilità. Un deficit dell'energia difensiva (Wei Qi) dei Reni e dei Polmoni si accompagna anche a un deficit del Vaso Governatore (Du Mai) insieme ad una presenza cronica di Vento nel naso. I rimedi floreali, per la loro funzione armonizzatrice delle emozioni e dei sentimenti che si trovano in squilibrio, possono essere di grande aiuto per le persone che soffrono di allergie diverse. Con i Fiori di Bach non si tratta direttamente l’allergia, ma la persona allergica. I risultati che si ottengono sono spesso risolutivi del problema, in casi meno riusciti, permettono comunque di ridurre i sintomi più comuni e di prevenire l’insorgenza delle crisi. Durante la consulenza si arriva ad individuare una formula personale scegliendo quelle essenze floreali con le quali la persona si sente più concorde e successivamente possono essere assunte oralmente, in gocce o usate localmente per via topica in crema. Un altro aiuto ci viene dagli olii essenziali. Possiamo provare con: Melissa come antistaminico, antispasmodico, battericida, tonico nervoso, sedativo e riunisce molte altre condizioni. Lavanda come un olio balsamico, calmante, sedativo, rilassante e pulitore. Camomilla, molto rilassante, particolarmente per il sistema nervoso e la digestione. Calma l'ansietà ed il nervosismo ed è eccellente per persone stressate che tendono ad essere iperattive e troppo sensibili, con problemi digestivi e di allergie. Ornella Corona - Naturopata |
Info Scuola
Area di informazione e materiale utile Archivio
Novembre 2019
CategorieTutto Coppettazione Crescita Personale Cromopuntura Discipline Dbn Filosofia Cinese Formazione Medicina Cinese Naturopatia Qigong/Taiji |
Torna alla Home Page
Segreteria della Scuola
Piazza D'Azeglio 19, 50121 - FIRENZE
CONTATTI: Tel 3383744362
invia una MAIL
Segreteria della Scuola
Piazza D'Azeglio 19, 50121 - FIRENZE
CONTATTI: Tel 3383744362
invia una MAIL